L’ansia è un meccanismo di difesa comune negli esseri umani che deriva filogeneticamente dal bisogno di proteggersi da eventi esterni pericolosi per la nostra esistenza.

Un senso di vuoto e di angoscia persistente possono creare enorme sofferenza. Capita di sentirsi spenti e di non riuscire più ad avere piacere da tutto ciò che invece prima ci faceva stare bene. La nostra mente ci riporta costantemente a pensieri che causano tristezza o vergogna.

Molto spesso i sintomi come ansia, depressione, e il malessere che ne derivano sono causati da traumi irrisolti. Il termine “trauma” deriva dal greco e significa “ferita”

Capita a tutti i genitori prima o poi di veder scomparire il bambino dolce e affettuoso per ritrovarsi di fronte un figlio adolescente e chiedersi “Chi è questo sconosciuto?”

Il mondo dei bambini è fatto soprattutto di immagini: il loro cervello non è ancora sviluppato come quello dell’adulto, non hanno possibilità di accesso lessicale alle loro sensazioni ed emozioni.

Livelli adeguati di stress permettono l’attivazione delle risorse dell’organismo e della mente…

Sono passati due mesi di lockdown, durante i quali abbiamo dovuto stravolgere il corso normale della nostra quotidianità.

Sono una psicologa psicoterapeuta
La mia formazione è iniziata presso l’Università La Sapienza di Roma dove ho conseguito la Laurea in Psicologia nel 2003 con indirizzo specifico in Psicologia Evolutiva.